“Best paper award” per l’articolo Nexa sugli open data della PA

Il tema dell’utilizzo dei dati della pubblica amministrazione è un argomento chiave di molteplici dibattiti e discussioni. Proprio con un articolo su questa tematica Federico Morando (DAUIN), Raimondo Iemma (DAUIN) e Michele Osella (Istituto Boella) si sono aggiudicati il “Best paper award” nel corso della International Conference for E-Democracy and Open Government 2014 (CeDEM), che si è svolta presso la Danube University Krems di Donau, in Austria, dal 21 al 23 maggio scorsi.

Scopo della conferenza era quello di riunire gli specialisti dell’e-democracy, dell’e-partecipation e dell’open government, per analizzare insieme le innovazioni, i problemi, le idee e le sfide che devono affrontare le imprese, sempre più coinvolte nella gestione di dati digitali.
L’articolo "Breaking Public Administrations’ Data Silos: The Case of Open-DAI, and a Comparison between Open Data Platforms", pubblicato nell’ambito dei lavori del Centro Nexa su Internet e Società del Politecnico, è stato premiato con questa motivazione: “It will become a benchmark in the open data literature”.

Gli autori si sono interrogati sul tema dell’utilizzo degli open data della pubblica amministrazione, che può diventare un potente strumento di innovazione. Tuttavia, il sistema informativo tipico di un ente pubblico non è aperto alla progettazione e spesso è difficilmente accessibile per gli innovatori esterni. Per superare questa difficoltà, nell’ambito del bando ICT PSP EU 2011 è stato progettato Open-DAI, una piattaforma open source progettata per rendere disponibili questi dati. L’ articolo presenta la logica e le caratteristiche di Open-DAI, anche attraverso il confronto con altre tre piattaforme di dati aperti: Socrata Open Data portal, CKAN e ENGAGE.