Il progetto Kitenav a Uniamo le Energie

Anche il Politecnico di Torino è stato fra gli ospiti-espositori di “Uniamo le Energie”, l’importante manifestazione riproposta quest’anno per la seconda volta dalla Regione Piemonte che si è svolta tra il 7 e l’11 ottobre a Torino Esposizioni.

In questa occasione che vuole essere non solo un luogo di incontro tra innovazione tecnologica, buone pratiche e istituzioni, ma anche una sorta di vetrina illustrativa per i cittadini, il gruppo Complex Systems Modeling & Control del Dipartimento di Automatica Informatica ha presentato il progetto Kitenav-Power Kite for Naval Propulsion, cofinanziato dalla Regione Piemonte e condotto in collaborazione con le aziende Azimut Benetti S.p.A. e Modelway s.r.l..

Il progetto ha l’obiettivo di sviluppare una tecnologia in grado di sfruttare i venti d’alta quota grazie ad aquiloni di potenza. Gli aquiloni, collegati tramite cavi ad un’imbarcazione e connessi ad un generatore elettrico, permettono di ottenere propulsione navale e, allo stesso tempo, generazione di energia alternativa.

Il cuore della tecnologia Kitenav è la Kite Steering Unit, costituita dall’insieme di generatori elettrici, meccanica di trasmissione, cavi, sensori e strumentazione wireless installati sull’aquilone e sistema di controllo. Il prototipo del progetto, che ha già concluso una prima fase di sperimentazione in mare con ottima rispondenza tra risultati attesi e dati misurati, è stato presentato nell’area espositiva grazie ad una riproduzione in scala ridotta e alla proiezione di un filmato che riprende alcune fasi delle prove sperimentali in mare.

Contatti: mario.milanese@polito.it; info@kitenav.com

Nella foto, il prototipo in mare e lo stand ad Uniamo le Energie