Nasce SkySpark

Un sogno nato dalla volontà, dalla passione e dalle competenze di un piccolo team di professionisti potrebbe aprire un nuovo scenario nel mondo dell'aeronautica: un velivolo “ecologico” interamente elettrico, alimentato con celle a combustibile a idrogeno, che aspira a realizzare un primato mondiale di velocità e durata per l’innovativa classe di appartenenza.

Queste in sintesi la caratteristiche del velivolo presentato alla stampa il 28 gennaio scorso. Si chiama SkySpark, ed è un velivolo a propulsione elettrica, alimentato con celle a combustibile a idrogeno. Il progetto vede la collaborazione di quattro Dipartimenti del Politecnico di Torino (DIASP, DELET, DISPEA, DAUIN) all’interno di una convenzione che coinvolge la ditta DigiSky – nata all’interno dell’incubatore per le imprese innovative I3P - e l’Environment Park di Torino, con il contributo della Regione Piemonte.

Il Politecnico di Torino si occupa del progetto del sistema a celle a combustibile, della batteria elettrica d’emergenza, del convertitore DC/DC, del motore elettrico di propulsione e della successiva integrazione sistemistica dei vari componenti. In particolare, Paolo Maggiore, Massimo Bruno, Paolo Bois, Oliviero Vigna Suria, Lorenzo Pace e Michele Cotza (DIASP) hanno curato il sistema celle a combustibile, la batteria elettrica, l’integrazione sistemistica; Paolo Guglielmi, Erik Armando e Gian Mario Pellegrino (DELET) hanno progettato il motore elettrico, i convertitori DC/DC e la batteria elettrica; Maria Franca Norese (DISPEA) ha curato la pianificazione delle attività, mentre Matteo Sonza Reorda e Massimo Violante (DAUIN) hanno ideato il software di controllo.

Il velivolo volerà in occasione dei World Air Games, pilotato dall'astronauta Maurizio Cheli, promotore del progetto.

Parallelamente è stata lanciata l'iniziativa “Pure Wings”, dell’Alta Scuola Politecnica, che mira allo studio di soluzioni innovative per velivoli con propulsione elettrica. Gli obiettivi sono estremamente importanti per l'ideazione di soluzioni innovative, così come quelli di un altro progetto che vede impegnato il Politecnico sempre nel campo dei motori ecologici applicati ai velivoli: il Dipartimento di Ingegneria aerospaziale coordina infatti il progetto europeo ENFICA –FC, acronimo di “Environmentally Friendly Inter City Aircraft power by Fuel Cells”. Il gruppo di lavoro internazionale, coordinato da Giulio Romeo, ha iniziato nel 2006 la realizzazione di “Skyleader rapid 200”, un velivolo che ha già effettuato i primi test di volo.

Il team del Politecnico che ha lavorato a SkySpark