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Il Politecnico protagonista a ECOC

POLITECNICO DI TORINOLe fibre ottiche rappresentano attualmente uno degli ingredienti fondamentali delle moderne reti di telecomunicazioni, in particolare di Internet. Tubi di vetro dello spessore di un capello, possono trasportare nella forma di segnali ottici grandi volumi di informazione (miliardi di bit al secondo) a grandi distanze (centinaia di chilometri). Proprio a questa particolare tecnologia è dedicata la European Conference on Optical Communication (ECOC), il più importante forum scientifico europeo sulle comunicazioni in fibra ottica, che quest’anno, per la sua trentaseiesima edizione, si è svolta a Torino dal 19 al 23 settembre scorso.

Il Dipartimento di Elettronica del Politecnico di Torino ha curato l’organizzazione della conferenza scientifica. Un appuntamento di grande rilievo internazionale, che ha ospitato 394 contributi scientifici (selezionati tra gli oltre 800 inviati) presentati da ricercatori e studiosi provenienti da Italia, Europa e Paesi extraeuropei, nel corso delle cinque giornate dei lavori che hanno visto un pubblico di oltre 1.100 partecipanti. Le presentazioni dei papers sono state affiancate da Workshop, da una serie di Symposia dedicati all'applicazione industriale delle tecnologie più all'avanguardia e da presentazioni Invited e Tutorial, nelle quali sono intervenuti oltre 40 autorevoli scienziati e dirigenti d'azienda per analizzare e discutere i più importanti ambiti di ricerca su scala mondiale. Nell’ultimo giorno della conferenza sono stati presentati i migliori lavori presentati “post-deadline”, offrendo ai ricercatori la possibilità di dare visibilità ai più recenti risultati del loro lavoro.
I temi portanti hanno riguardato in particolare le tecnologie per le trasmissioni a 100 Gb/s, le nuove architetture di reti d’accesso ottiche a larga banda, i componenti ottici integrabili su silicio (quindi compatibili con le attuali tecnologie elettroniche), le nuove tipologie di fibre ottiche strutturate.

General co-chairmen della conferenza sono stati il professor Fabio Neri del Politecnico di Torino, il dottor Pierluigi Franco di PGT Photonics e il professor Giancarlo Prati della Scuola Superiore Sant'Anna e del Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni, mentre il prof. Pierluigi Poggiolini è stato co-chairman del comitato tecnico, coadiuvato dal prof. Andrea Galtarossa dell’Università di Padova e dal dott. Marco Schiano di Telecom Italia.

Il padiglione 3 del Lingotto Fiere è stato invece dedicato a un importante evento espositivo associato ad ECOC e rivolto agli addetti ai lavori provenienti dal mondo aziendale e industriale (più di 6.000 persone, tra visitatori ed espositori), con la partecipazione delle più importanti aziende del settore a livello mondiale con folta partecipazione dagli USA, dal Giappone, dalla Cina. Qui i professionisti delle comunicazioni fotoniche hanno potuto trovare i più recenti materiali, dispositivi ottici e sistemi per le telecomunicazioni e il networking.

Il prof. Fabio Neri ricorda il ruolo del Politecnico di Torino nella ricerca sulle comunicazioni fotoniche: “Le nostre ricerche sono riconosciute a livello internazionale. In particolare i ricercatori del Politecnico hanno contributo in modo decisivo alla definizione delle nuove tecnologie trasmissive a 100 Gb/s, che saranno un ingrediente fondamentale nel futuro di Internet. Il laboratorio PhotonLab, fondato e gestito congiuntamente da Politecnico e Istituto Mario Boella – prosegue Neri – è una infrastruttura sperimentale all'avanguardia nel panorama internazionale, e consente attività sperimentali su componenti, sistemi trasmissivi e reti in tecnologia fotonica”. Un ruolo chiave, quindi, in questo settore, sottolineato a ECOC anche con l’attribuzione di un riconoscimento particolare all'articolo "First Demonstration of Real-Time LED-Based Gigabit Ethernet Transmission on 50 m of A4a.2 SI-POF with Significant System Margin", di S. Abrate, R. Gaudino e i loro collaboratori al PhotonLab, selezionato tra i 18 "postdeadline paper" che hanno presentato i migliori risultati ottenuti a livello mondiale nel settore delle comunicazioni ottiche.