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Il Politecnico punta sul placement con Università e Provincia

POLITECNICO DI TORINOMettere a frutto la reciproca collaborazione sviluppando servizi innovativi on line di tipo interattivo e integrato che favoriscano tempestivi scambi di informazione tra imprese e laureati per ridurre i tempi di inserimento nel mercato del lavoro, facilitare i processi di reclutamento da parte delle imprese, migliorare la reciproca conoscenza tra domanda e offerta di competenze qualificate: questo è l’obbiettivo degli accordi che Provincia di Torino, Università degli Studi e Politecnico di Torino hanno formalizzato il 14 settembre scorso con la firma apposta a Palazzo Cisterna dal presidente della Provincia Antonio Saitta e dai rettori dell’Università Ezio Pelizzetti e del Politecnico Francesco Profumo, presente l’assessore provinciale al Lavoro Carlo Chiama. L’intesa servirà a rendere il più possibile fluida l'informazione fra i Centri per l'Impiego e i Job Placement universitari, condividendo le rispettive conoscenze. Particolare attenzione verrà prestata nel costruire una rete di servizi accessibile anche alle piccole imprese che hanno maggiori difficoltà ad inserire laureati nei propri organici.

“La collaborazione avviene mediante la condivisione di piattaforme informatiche contenenti dati e informazioni – hanno spiegato il presidente Saitta e l’assessore Chiama - Abbiamo lavorato di pari passo per una reale cooperazione fra le amministrazioni, convinti che la capacità di “fare rete” sia un modo vincente per affrontare le problematiche poste oggi dal mercato del lavoro”.

Francesco Profumo, Rettore del Politecnico di Torino ha così commentato:“Il Politecnico di Torino ritiene strategico offrire ai propri studenti il maggior numero possibile di opportunità e strumenti che permettano loro di proporsi sul mercato del lavoro preparati e pronti all’impiego immediato. Abbiamo un’esperienza ormai consolidata nell’orientamento in uscita che ne agevola il loro inserimento rapido - come testimoniano anche i dati di Almalaurea ( il 70% dei nostri laureati lavornoa entro un anno dalla laurea contro una media nazionale del 56%) -. Gli accordi di partnership ci aiutano a rafforzare le nostre capacità e a sfruttare al meglio le sinergie che ne nascono. In particolare quello siglato questa mattina ci permetterà: di potenziare ulteriormente la nostra rete di contatti con le PMI e di ampliare il nostro network in Europa, di avviare attività di training mirate a fornire un supporto ulteriore per affrontare in modo consapevole l’ingresso sul mercato del lavoro, non ultimo di fornire maggiori possibilità di inserimento anche ai i nostri studenti portatori di handicap”.