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ITHACA per l'alluvione in Pakistan

POLITECNICO DI TORINONuovo impegno con finalità umanitarie per ITHACA – Information Technology for Humanitarian Assistance, Cooperation and Action, l’associazione di Politecnico di Torino e Si.T.I. impegnata da alcune settimane per supportare gli interventi nelle zone del Pakistan colpite questa estate da una terribile alluvione.
ITHACA ha realizzato e fornito alle squadre del Programma Alimentare Mondiale (PAM) delle Nazioni Unite, impegnate sul territorio pakistano, nuove informazioni geografiche dal forte impatto visivo, incentrate sull'area del lago Manchar.

Le mappe mostrano con precisione alle squadre - comprese quelle in elicottero – quali sono le aree prioritarie da raggiungere, dove le persone hanno necessità di aiuti umanitari.
In alcune zone le operazioni di soccorso e di ricerca si stanno ancora svolgendo e la disponibilità di questi dati permette di ridurre drasticamente l’ampiezza delle aree interessate.

Le mappe si basano su immagini satellitari – radar, acquisite dall’Agenzia Spaziale Italiana - ASI, dopo che la Protezione Civile italiana ha richiesto l’attivazione della costellazione di satelliti Cosmo-SkyMed appositamente per l'emergenza in Pakistan.

I ricercatori di ITHACA hanno lavorato su 4 immagini satellitari fornite da ASI, caratterizzate da risoluzioni geometriche comprese tra i 5 e i 10 metri al suolo. Le informazioni ottenute sono poi state integrate con immagini provenienti da 2 satelliti della NASA per evidenziare l'entità dell’inondazione.

Il Coordinatore del PAM per l'emergenza in Pakistan, Carlos Veloso, afferma che le mappe sono uno strumento così operativo da mostrare anche i luoghi dove le acque delle inondazioni recedono più velocemente. "Questo permette al PAM di pianificare con largo anticipo” dice. "Ora possiamo calcolare che in pochi giorni saremo in grado di raggiungere via terra questo o quel luogo, e così possiamo deviare i nostri elicotteri nelle zone che necessitano di soccorso, con risparmio di tempo, denaro e soprattutto vite umane. Questo tipo di tecnologia è preziosa in caso di emergenze della portata di quella nel Pakistan: può letteralmente fare la differenza tra la vita e la morte".

Il professor Piero Boccardo, direttore di ITHACA, ha accolto favorevolmente l'aiuto dato dalle autorità italiane. "Una efficace e tempestiva collaborazione nel fornire immagini satellitari è indispensabile per un utilizzo operativo della tecnologia spaziale per gli interventi umanitari. Speriamo di poter avere una collaborazione continuativa in futuro con l'Agenzia Spaziale Italiana e con la Protezione Civile.”




Le mappe e informazioni sull'associazione, sul sito di ITHACA
http://www.ithaca.polito.it