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Al Centro ricerche GM nuovo Institute con il Poli

POLITECNICO DI TORINOL'inaugurazione ufficiale del nuovo Centro Ricerca General Motors nella Cittadella Politecnica ha visto anche il consolidarsi dei rapporti della multinazionale con il Politecnico, grazie alla nascita dell’Istituto di Ricerca e Formazione Automotive.

L’obiettivo è quello di sviluppare e fornire una formazione e una ricerca di alto livello, concentrandosi sui propulsori alternativi del futuro che contribuiranno a reinventare l’automobile nel 21° secolo.

La nascita dell’Istituto è solo l'ultimo frutto di tre anni di intensa collaborazione tra GM e Politecnico, collaborazione che enumera Master e programmi PhD sponsorizzati da GM, lezioni integrative sulla tecnologia powertrain GM e seminari, oltre a più di 20 progetti di ricerca in comune.
L’Istituto italiano, aggiungendosi agli altri 2 Istituti GM di ricerca e formazione automotive dell’università Jiao Tong di Shangai in Cina e dell’università del Michigan negli States, contribuisce a creare un vero e proprio network globale di ricerca, sviluppo e formazione.

Mike Arcamone commenta: “La creazione del nostro nuovo Centro Ricerca all’interno della Cittadella Politecnica fa di GM la prima azienda del settore automotive a scegliere di localizzare la propria attività in un campus universitario e questo riflette l’importanza della collaborazione con il Politecnico”.
E aggiunge: “La nostra collaborazione su formazione, ricerca e sviluppo dimostra quali obiettivi possano essere raggiunti da entrambe le parti quando il mondo accademico e l’industria lavorano insieme”.
“Circa il 60 per cento dei nostri ingegneri del Centro Ricerca di Torino si è laureato presso il Politecnico, e grazie al nuovo Istituto potenzieremo il nostro impegno su formazione e ricerca nel campo della tecnologia avanzata diesel.”


E il Rettore sottolinea: “In un mercato internazionale nel quale la ricerca avrà un ruolo sempre più di primo piano per uscire dalla crisi economica, siamo convinti che la complementarietà tra il mondo universitario e quello aziendale vada promossa e rafforzata. Nella Cittadella Politecnica la ricerca, il trasferimento tecnologico, la condivisione di servizi e strutture con le aziende garantiscono ai nostri studenti di vivere una sorta di anticipo del mondo del lavoro, contribuendo significativamente a formare una nuova figura di ingegnere. È avvenuto e sta avvenendo con GM con cui condividiamo non solo spazi, ma intenti e strategie: oggi questo rapporto si rafforza con la nascita dell’Institute of Automotive Reserch and Education, che per altro ci lega ulteriormente a prestigiose Università internazionali con le quali già stiamo lavorando come la Jiao Tong e l’Università del Michigan.”

Sull’Istituto convoglieranno i programmi GM-Politecnico tutt’ora esistenti su ricerca e formazione e verranno introdotte nuove iniziative. Una di queste è il Diesel Hybridization Center of Excellence a Torino (DECET), già in programma, il cui obiettivo è lo sviluppo di una tecnologia
ibrida a costo contenuto per le autovetture GM.