Da giugno si sperimenta l’audit interno

Per migliorare la gestione amministrativa del Politecnico su alcuni processi “core” è stata avviata dal mese di giugno un’attività sperimentale di auditing interno volta ad individuare le best practice esistenti nell’Ateneo e le aree più critiche nella gestione.
Questa attività ha l’obiettivo di migliorare il modello operativo-gestionale dell’Ateneo anche attraverso eventuali azioni di reingegnerizzazione interna e di revisione della struttura normativa interna.

L'attività è coordinata dal gruppo di lavoro che afferisce alle strutture GERINFO/SICO e riferisce direttamente al Direttore Amministrativo; il gruppo è composto da personale dell'amministrazione centrale e dei dipartimenti più coinvolti nei processi soggetti ad audit.
Nel mese di giugno è stato completato il primo audit relativo ad un progetto finanziato dall'Unione Europea presso il Dipartimento di Meccanica; se ne sta svolgendo un secondo riguardante il ciclo passivo presso il Dipartimento di Automatica ed Informatica e prima della pausa estiva ne verrà effettuato un terzo, in tema di progetti europei, presso il Dipartimento di Energetica.

Il primo audit ha confermato gli esiti attesi sia da parte del Dipartimento che, oltre a dimostrare un generale apprezzamento per l’efficacia dell’approccio e per le risultanze emerse, ha colto con positività la possibilità di confronto rispetto alle regole imposte dai soggetti finanziatori e si è dichiarato disponibile anche a future attività di audit, sia da parte dell’unità di audit che ha potuto trarre importanti spunti per la revisione di alcuni processi e di alcuni strumenti di supporto da portare all’attenzione dei gruppi di progetto che in amministrazione si occupano di innovazione.

Attraverso queste prime esperienze sarà possibile mettere a punto la metodologia utilizzata ed avviare l'individuazione di una griglia di aspetti/indicatori che possa diventare un cruscotto di monitoraggio permanente dei nostri processi amministrativi interni.