Progetto MITOR: online il sito

L’accordo sottoscritto in occasione dell’inaugurazione dell’a.a. 2008/09 con il MIT di Boston entra nel vivo dei suoi programmi. Sul nuovissimo sito del progetto MITOR, infatti, si potranno trovare tutte le indicazioni relative alle iniziative previste dall’accordo con il Massachusetts Institute of Technology.

Il progetto, sostenuto finanziariamente da parte della Compagnia di San Paolo, prevede:

1) la promozione di nuove attività di ricerca congiunte mediante grants utili ad esplorare e avviare/consolidare collaborazioni scientifiche (seed funds)
L' importo delle borse può variare tra un minimo di US$5000,00 e un massimo di US$60.000,00, indicativamente la somma concessa va da US$ 10.000,00 a 20.000,00.
Il finanziamento è indirizzato a coprire la fase iniziale del progetto di ricerca congiunto, che dovrebbe essere supportato nella fase finale tramite altre fonti di finanziamento.
La domanda deve essere presentata congiuntamente da un professore del MIT (tenure track) e da un professore del Polito (ordinario, associato o ricercatore confermato).
Il bando è online. Scadenza: 14 settembre 2009.
Per maggiori informazioni: http://web.mit.edu/mitor/

2) l’organizzazione di workshop su tematiche di interesse comune
Il progetto supporta l’organizzazione di workshop di piccola grandezza tra docenti di MIT and POLITO coinvolti in progetti comuni o di possibile sviluppo futuro.
L’importo del contributo varia tra US$10.000 e US$ 15.000.

3) la promozione di periodi di tirocinio di studenti del MIT presso aziende partner del Politecnico di Torino
Il progetto prevede brevi periodi (da 2 a 3 mesi) di tirocinio presso laboratori di Polito o aziende collegate a Polito per studenti del MIT iscritti all’ultimo anno del percorso di Laurea Magistrale (Master of Science). La mobilità è sostenuta tramite borse di studio.
Il MIT ha espresso la volontà di avviare già da quest’anno le attività relative allo stage: alcuni studenti del MIT sono già arrivati a Torino per un periodo di tirocinio.


Nell'immagine, l'MIT di Boston