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A Ingegneria si introduce il numero programmato

POLITECNICO DI TORINODopo un’ampia discussione, che ha coinvolto le varie componenti dell’Ateneo, il Senato Accademico, acquisito il parere favorevole dei Direttori di Dipartimento e del Consiglio di Amministrazione, ha deliberato di introdurre un numero programmato per l’accesso ai corsi di Laurea in Ingegneria, analogamente a quanto già avviene per Architettura.

Il tetto per le immatricolazioni, fissato a quota 5000 (4400 studenti comunitari e 600 non comunitari), di poco superiore agli iscritti dell’anno in corso, rappresenta il numero massimo compatibile con le risorse umane, logistiche e finanziarie dell’Ateneo, che consente di mantenere gli elevati standard qualitativi dell’offerta formativa dell’Ateneo.

Negli ultimi quattro anni infatti l’incremento degli studenti immatricolati al primo anno di ingegneria è stato pari al 38% (+29% nell’ultimo anno), con un aumento particolarmente significativo degli studenti provenienti da fuori regione e da altri Paesi. Quest’anno, nonostante il numero di immatricolati a Ingegneria abbia superato quota 4800, l’Ateneo sta compiendo uno sforzo straordinario per garantire l’elevato livello della formazione e dei servizi che tradizionalmente offre agli studenti.

“Si pone da sempre l’obiettivo di offrire una formazione di qualità ad un elevato numero di studenti, attraverso un percorso di studi serio e meritocratico, in linea con l’offerta formativa delle migliori università tecniche europee e attento alle esigenze del territorio e del sistema socio-economico. L’introduzione di questo numero programmato è una scelta sofferta, soprattutto in considerazione del fatto che il Politecnico di Torino è l’unico Ateneo della nostra regione che offre corsi di Laurea e Laurea Magistrale in Ingegneria e Architettura, ma necessaria e doverosa per assicurare agli studenti che frequenteranno il Politecnico lezioni, esercitazioni e laboratori di qualità”, ha comunicato il Rettore Marco Gilli al termine della seduta del Senato Accademico.

Il test di ammissione, quindi, per il prossimo anno accademico non avrà soltanto valore orientativo ma servirà a predisporre le graduatorie.
Sarà possibile ripetere la prova più volte (i test si svolgeranno una volta a l mese da marzo a settembre); sarà presa in considerazione l’ultima prova sostenuta.
Gli studenti che otterranno oltre il 50% del punteggio complessivo del test potranno iscriversi anticipatamente al Politecnico, senza attendere il mese di settembre, e otterranno una riduzione delle tasse.