Pubblico dominio: in biblioteca arrivano Joyce, Virginia Woolf e tanti altri autori

Sorpresa, sguardi incuriositi e divertiti, qualche battuta e risata, ma soprattutto tanta curiosità: è la reazione degli studenti che si sono trovati coinvolti in uno “spettacolo a sorpresa” nelle biblioteche di ingegneria e architettura del Politecnico, con momenti di lettura e recitazione di brani estratti da opere di noti autori entrate quest’anno nel pubblico dominio.

James Joyce, Virginia Woolf, Amalia Guglielminetti sono solo alcuni dei nomi più noti scomparsi nel 1941 ed entrati quindi di diritto il primo gennaio di quest’anno nel numero degli scrittori e artisti per i quali sono scaduti i termini di tutela del copyright, che decade proprio a 70 anni dalla scomparsa dell’autore. In questo modo, migliaia di opere ogni anno diventano parte dell’immenso patrimonio del pubblico dominio.

Proprio per promuovere la cultura del Pubblico Dominio, il Sistema Bibliotecario del Politecnico, il Centro NEXA per Internet e Società, Museo Torino e Fondazione Teatro Nuovo hanno proposto una serie di corti teatrali della durata di circa 10 minuti interpretati da giovani allievi attori e presentati come flash mob, cioè eventi improvvisi che giocano sulla sorpresa del pubblico, tra gli studenti del Politecnico.

Prossimi appuntamenti, martedì 15 e mercoledì 23 maggio, sempre nelle Biblioteche del Poli. Successivamente, i flash mob saranno portati nelle biblioteche civiche di Torino.