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Gli studenti continuano a scegliere il Politecnico: +6% i pre-immatricolati

POLITECNICO DI TORINOUn incremento del 6% degli aspiranti ingegneri che continuano a scegliere sempre più numerosi il Politecnico di Torino: dopo il boom dell’anno passato (+11%), nel 2014 sono stati 8.082 i ragazzi che si sono pre-immatricolati ad un corso di laurea dell’area dell’ingegneria, che si aggiungono ai 1400 studenti che hanno sostenuto il test di Architettura in primavera.
Le caratteristiche di questi studenti rispecchiano le tendenze degli ultimi anni. Il numero dei pre-immatricolati provenienti da Regioni italiane diverse dal Piemonte e dall’estero continua a essere superiore rispetto a quello dei residenti in Piemonte: sono il 60% e provengono dalle Regioni storicamente più legate all’Ateneo come Puglia, Sicilia, Sardegna, Liguria, Calabria; gli studenti stranieri che hanno manifestato l’interesse a sostenere il test sono circa 800.
Il 70% ha conseguito il diploma di maturità con una votazione superiore a 80/100, quelli con 100/100 o 100/100 lode sono oltre il 17% del totale.

Sempre di più gli studenti decidono di sostenere la prova di ammissione per i corsi di Ingegneria nelle sessioni anticipate: circa il 30% ha raggiunto il 50% del punteggio complessivo del test e quasi il 10% ha conseguito il 70% del punteggio, soglie che hanno consentito a più di 1350 giovani (+10%) di immatricolarsi in anticipo rispetto alla chiusura dell’ultima sessione di test di settembre e di usufruire, anche quest’anno, della riduzione delle tasse offerta dall’Ateneo come segno tangibile del riconoscimento del loro merito.

“Il trend delle pre-immatricolazioni in costante crescita conferma la capacità dell’Ateneo di attrarre studenti da tutte le regioni italiane e in percentuali significative da paesi esteri” ha commentato il Rettore Marco Gilli, che ha aggiunto: “Questa consapevolezza ci induce sempre di più a credere nelle politiche di valorizzazione del merito e del talento che stiamo portando avanti, per garantire al sistema socio-economico alti standard di qualità e la permanenza sul Territorio dei giovani più bravi e motivati”.

Fra i corsi di laurea in ingegneria che superano le 500 preferenze si evidenziano Ingegneria Aerospaziale, Biomedica, Gestionale, Informatica e Meccanica. Registrano un sensibile aumento di pre-immatricolati rispetto allo scorso anno i corsi di Ingegneria Fisica (+21.5%) e Ingegneria Matematica (+40%).
Aumenti superiori al 10% si registrano anche nei corsi di Ingegneria Aerospaziale (+11%), Biomedica (+11%), Elettronica (+12%), Gestionale (+18.5%) e Materiali (+12%).

“L’interesse verso Ingegneria Biomedica si coniuga con l’evoluzione degli accordi di collaborazione con la Scuola di medicina dell’Università degli studi di Torino, che mirano a creare un polo integrato di competenze cliniche e tecnologiche” ha sottolineato il Rettore, che ha così proseguito: “Anche l’incremento di preiscrizioni in Ingegneria Fisica e Ingegneria Matematica sono un segnale incoraggiante, perché indicano un maggiore interesse per le scienze applicate, oggi sempre più necessarie e strategiche per lo sviluppo tecnologico”.

Il Rettore ha poi aggiunto: “Architettura, il cui test a livello nazionale si è già svolto ad aprile, si riconferma una Scuola attrattiva: i posti disponibili per i corsi in architettura e in design sono già stati coperti dagli studenti che si sono sinora immatricolati, prima del termine di scadenza, così come sono più che raddoppiate le preiscrizioni per il corso di laurea in Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale. La firma del protocollo di intesa siglato a luglio con la Città di Torino per la definizione del Masterplan del Polo della Cultura e il Campus dell'Architettura e del Design’ ci permetterà di strutturare una vera Cittadella dell’Architettura e del Design e di contribuire a rendere Torino sempre più Città universitaria”.