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UpTOyou: un prestito che premia il merito

POLITECNICO DI TORINOIl prestito d’onore è una soluzione molto comune all’estero fra gli studenti alla ricerca di risorse per frequentare l’università: lo stesso presidente americano Barack Obama si è mantenuto agli studi con un prestito di questo tipo. Nel nostro Paese si tratta di una strada ancora poco praticata, ma la cultura del prestito d’onore comincia a crescere, sull’esempio di molti altri paesi e soprattutto del mondo anglosassone. Ne è un esempio virtuoso la proposta di prestito upTOyou, istituita per gli studenti della Laurea Magistrale del Politecnico da Fondazione Agnelli e Banca Sella: i prestiti d’onore messi a disposizione quest’anno sono 200, ma fin dalla prima call di quest’autunno le domande sono state quasi il doppio.

Il 5 novembre scorso il Rettore del Politecnico, Marco Gilli, il Vicepresidente della Fondazione Agnelli, John Elkann, e l’Amministratore delegato del gruppo Banca Sella, Pietro Sella, hanno incontrato e si sono congratulati con un primo gruppo di studenti che hanno fatto richiesta di un prestito d’onore upTOyou, risultando ai posti più alti della graduatoria che il Politecnico ha predisposto in base a criteri di merito accademico e di reddito

Molto interessanti le condizioni del prestito: UpTOyou è un prestito a condizioni e tasso d’interesse di favore che lo studente restituirà, con modalità dilazionata, una volta laureato. Quando, cioè, si presume abbia cominciato ad accumulare reddito attraverso il lavoro. A differenza degli altri prestiti, però, ai beneficiari non è richiesta alcuna garanzia. Il denaro, infatti, viene concesso sull’«onore» dello studente che ne fa richiesta: per continuare a riceverlo, egli deve soltanto impegnarsi a mantenere un certo livello di profitto. Il prestito prevede due erogazioni annuali, ciascuna di 5mila euro. Una volta ricevuta la prima tranche, alla fine del primo anno di corso lo studente dovrà dimostrare di avere conseguito almeno 40 crediti formativi. Così facendo riceverà la seconda tranche del prestito. La restituzione avverrà in cinque anni in rate mensili a tasso fisso e inizierà dopo un periodo di due anni dal conseguimento della laurea. Lo studente beneficiario del prestito che avrà i migliori risultati accademici non dovrà restituire il prestito, che sarà per lui convertito in borsa di studio.

Parlando ai primi studenti selezionati per il prestito Marco Gilli, Rettore del Politecnico, ha commentato: “In Europa e nel mondo la qualità delle migliori università dipende principalmente dalla loro capacità di attrarre studenti e ricercatori di talento. Per questa ragione il sostegno agli studenti meritevoli, oltreché essere un dovere sociale, è essenziale per garantire la competitività degli Atenei e del territorio. UpTOyou è una iniziativa strategica, un esempio virtuoso di collaborazione tra il Politecnico e il sistema socio-economico, che offre una prospettiva concreta a condizioni vantaggiose ai nostri migliori studenti e siamo certo che molti negli anni sapranno apprezzare e cogliere questa opportunità”.

“Il nostro Paese ha bisogno di fare crescere il numero dei laureati, soprattutto nelle aree scientifiche – ha affermato John Elkann, Vicepresidente della Fondazione Giovanni Agnelli - Purtroppo, in questi ultimi anni le immatricolazioni all’università stanno crollando in modo preoccupante. Iniziative come questa sul prestito d’onore possono contribuire a spingere le famiglie e soprattutto gli studenti a investire su se stessi con maggiore fiducia, innescando un circolo virtuoso: a mano a mano che gli studenti di oggi restituiranno i prestiti ricevuti, si creeranno le risorse per finanziare la prosecuzione degli studi a un numero crescente di studenti di domani”.

“Finanziare il merito e avere coraggio di investire su se stessi
- ha sottolineato Pietro Sella, Amministratore delegato del gruppo Banca Sella - è una delle chiavi per favorire l'intraprendenza e l'innovazione, che rappresentano un fattore essenziale per lo sviluppo futuro, grazie al quale il nostro paese è sempre uscito dalle fasi di discontinuità come quella che stiamo attraversando. Con questa convinzione e consapevolezza Banca Sella è da sempre vicina agli studenti, anche attraverso i prestiti d'onore, come quello avviato in collaborazione con il Politecnico di Torino e la Fondazione Agnelli, grazie al quale i ragazzi che ne hanno necessità possono far fronte a tutte le spese per mantenersi durante gli anni degli studi”.