Un’architettura eco-sostenibile per l’accoglienza dei pellegrini della Sindone
L’Ostensione della Sindone diventa un’occasione per parlare anche di architettura e sostenibilità.La Penitenzieria per i pellegrini che sorge in piazza San Giovanni è stata infatti realizzata grazie alla collaborazione fra il Comitato della Sindone e la start up be-eco dell’ I3P - Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, insieme ad una partnership di aziende che ha sponsorizzato la realizzazione dell’opera con il supporto tecnico del Politecnico di Torino.
L’edificio offre ai pellegrini giunti al termine del percorso di visita alla Sindone lo spazio per un ulteriore momento di raccoglimento. Per la realizzazione del progetto è stato siglato un protocollo d’intesa fra il Comitato della Sindone, la start up be-eco e altre 19 aziende che hanno partecipato all’iniziativa nella qualità di sponsor attraverso la fornitura di materiali, tecnologie e servizi a titolo gratuito.
La struttura, realizzata dall’azienda Nord Legnami Abitare, nasce da un’attività di ricerca e sviluppo della start up, la cui mission è legata alla ricerca di soluzioni e nuovi modelli per l’edilizia abitativa a basso impatto ambientale.
La Penitenzieria è stata infatti realizzata con una struttura portante in legno, isolanti naturali in sughero ed elementi di finitura esterni in legno di pioppo OSB realizzati in Piemonte in uno degli impianti di produzione di pannelli più importanti a livello europeo.
L’edificio, un prototipo di architettura sostenibile è stato progettato e realizzato da be-eco sulla base del Protocollo ITACA, grazie alla collaborazione tecnica di iiSBE Italia, le cui prestazioni verranno monitorato nei tre mesi di permanenza presso piazza San Giovanni grazie alla collaborazione con il Politecnico.
La struttura, attraverso una facciata ventilata e una dotazione impiantistica minima integrata nell’edificio, sarà in grado di garantire un buon livello di comfort per gli operatori e gli ospiti della Penitenzieria.
Il progetto dell’edificio verrà inoltre certificato secondo i principi PEFC™ di responsabilità etica e ambientale nella gestione delle risorse legnose grazie al supporto di PEFC Italia e di un ente internazionale terzo di certificazione.
Il 24 giugno, al termine dell’Ostensione della Sindone, il progetto entrerà a far parte dell’edizione 2015 del Festival Architettura in Città (30 giugno – 4 luglio) manifestazione organizzata dalla Fondazione OAT. In questo contesto l’architettura ospitata in piazza San Giovanni si trasformerà nella cornice per visitare una mostra fotografica.
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